Castello di Fontainebleau.
Informazioni turistiche sul castello di Fontainebleau.
La sede reale di Fontainebleau è un posto così incantevole che tutti i fine settimana, numerosi parigini vi si recano per rilassarsi. Entrando si possono ammirare la sale, gli Appartamenti di Stato, il Museo Cinese, il Museo di Napoleone I e le sale dell'Imperatrice Eugénie, con un biglietto in più si può visitare, tramite una guida, le stanze private dell'imperatore e dell'imperatrice.
IL PALAZZO
Questa foresta catturò l'attenzione di Luigi XVII per la sua ricca
selvaggina, così il re ed i suoi eredi cominciarono ad edificarvi. Le opere più
rilevanti furono eseguite da Francesco I che assoldò artisti italiani e
artigiani per realizzare un meraviglioso palazzo. Tra gli artisti figura
Leonardo da Vinci, da cui la Gioconda è rimasta appesa in
questo palazzo fino a quando non è stata portata al Louvre. Enrico II vi
restaurò la sala da ballo in stile rinascimentale e il soffitto a cassettoni. La
scalinata fuori, a ferro di cavallo, la fece erigere Luigi XIII. In tutto
l'edificio si possono notare i simboli dei sovrani che vi hanno dimorato. Si
può visitare anche un museo di reperti cinesi e un Museo di Napoleone.
LA FORESTA DI FONTAINEBLEAU
Comprende 25.009 ettari di terra ed è punteggiata di strade, sentieri e
percorsi. Le zone più frequentate dai turisti per le escursioni montane sono: le
Gole di Apremont, le Gole di Franchard e le Grotte Bèatrix.
ALTRI LUOGHI NELLA ZONA
Nei dintorni di Fontainebleau c'è il paese di Barlizon pieno di turisti
in estate che vengono ad osservare i negozi di antiquari e le gallerie d'arte di
artisti paesaggisti, lo studio di un pittore Theodore Rousseau, è diventato un
museo. La città di Thoméry è famosa per l'uva. Moret-sur-Loing, un
paese fortificato, accoglie d'estate spettacoli musicali. Al centro della
foresta Samois-sur-Seine organizza festival di musica jazz.