Musei
musei nella città di Parigi.
Museo Delacroix
Sulla Place Furstenberg, la piazza più romantica di Parigi, si trova il
Museo Delacroix; qui vi visse il pittore fino alla morte, egli dipingeva sulle
pareti e sui soffitti degli affreschi e delle pitture religiose di cui la più
importante è Il Ratto di Rebecca.
MUSÉE DE LA MONNAIE
Questa costruzione in stile Neoclassico espone più di duemila monete.
All'inizio era una zecca e venivano coniate le monete fino al 1973. Il denaro
apparve in Gallia nel 300 d.C., Carlo Magno aveva ideato un sistema che durò per
mille anni.
MUSEO ZADKINE
Questo edificio è situato vicino ai Giardini di Lussemburgo. Per molti anni
vi visse lo scultore russo Ossip Zadkine che riempì le stanze e il giardino con
le sue opere che oggi sono in mostra.
MUSEO NAZIONALE DI ARTE MODERNA
In questo museo sono stati allargati gli spazi per l'esposizione, le mostre
d'arte contemporanea cambiano ogni sei mesi invece quelle d'arte moderna, ogni
anno. Nel quarto piano vi sono opere dedicate ad importanti movimenti d'arte
contemporanea, salendo c'è la sezione d'arte moderna. Viene data importanza
soprattutto alla scultura e all'arte francese contemporanea.
MUSEO COGNACQ-JAY
All'interno conserva la collezione di dipinti e di mobili, questi oggetti
erano appartenuti a Cognacq e a sua moglie Jay, annovera opere di tanti famosi
artisti ed espone una rara collezione di tabacchiere.
MUSEO DI ARTI DECORATIVE
Fa parte del Louvre ed è stato riaperto nel 2006 dopo il suo restauro.
Possiede una collezione di 220.000 reperti in ceramiche, vetri, gioielli,
mobili, tappezzerie, disegni e giocattoli che vanno dal periodo del Medioevo.
Gli oggetti non sono disposti in ordine di tempo storico, rilevante da visitare
è la Galerie des Bijoux.
MUSEO DELLA MODA E DEI TESSUTI
Espone le tendenze della moda nei secoli della storia. Vi fanno parte abiti,
accessori, stoffe dal XVI al XIX secolo. Ogni anno cambiano i temi delle mostre,
di recente c'è stata una mostra di stile esotico. Vi è anche un centro per
documentarsi, aperto al pubblico.
MUSEO DELLA PUBBLICITÀ
È stato ideato nel 1978 e conserva cartelloni che nel corso degli anni si è
ingrandito grazie alle donazioni. Vi sono circa 40.000 cartelloni di tutto il
mondo, 45.000 cartelloni pubblicitari regalati e 20.000 spot pubblicitari
attuali.
Il Museo di Arti Decorative, il Museo della Moda e dei Tessuti e il Museo della Pubblicità sono gestiti dall'Union Centrale des Arts Decoratifs, anche essi sono stati restaurati per ampliare lo spazio espositivo.
Museo de l'Orangerie
È un piccolo museo che accoglie 144 opere di altri artisti parigini.
Questo edificio fu edificato nel 1852 ed era un rifugio invernale degli aranci.
Attualmente espone una collezione di pitture dell'arte moderna. All'interno le
sale hanno la forma ovale e contengono opere di Monet, Cézanne, Matisse,
Modigliani e Picasso. Dopo un lungo restauro, il museo ha riaperto nel 2006.
MUSEO JACQUEMART-ANDRÉ
È un museo poco conosciuto che espone una collezione di opere del
Rinascimento, conserva un raro affresco sul soffitto del Tiepolo, dipinti
francesi e fiamminghi.
MUSEO GRÉVIN
Il famoso museo delle cere, nel 1882 ha avuto un grande successo perchè
permetteva alla gente di conoscere la fisionomia di personaggi celebri. Vi sono
all'interno statue di Clinton, Carlo Magno, Napoleone, Marat nella vasca da
bagno. Inoltre sono interessanti lo spettacolo di luci e suoni di Palais des
Mirages, prodotto nel 1900.
MUSÈE DELL'HOMME
Il museo raccoglie reperti etnologici e antropologici, dispone di
un'esposizione demografica intitolata ”Sei miliardi di persone” e di una mostra
cronologica chiamata “Le nebbie del tempo” dove i reperti partono dalla
preistoria ai giorni di oggi.
MUSÉE DE LA MARINE
Ideato nel 1748 è il museo più antico del mondo, vi fanno parte oggetti
ridotti di navi da guerra del Seicento fino ai giorni nostri e imitazioni di
noti velieri.
PALAIS DE TOKYO
All'interno dell'edificio si trova il Museo d'Arte Moderna della Città di
Parigi, vi sono esposte opere di molti autori e una collezione vasta di
lavori cubisti e futuristi nella sala orientale del Palazzo. Nell'ala
occidentale c'è il Sito di Creazione Contemporanea, un laboratorio di
arte attuale e vengono preparate mostre, installazioni e performance.
MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI ASIATICHE-GUIMET
Émile Guimet racimolò, durante i suoi corti viaggi in Oriente, molti oggetti, li
trovò in Afganistan, Giappone, India, Cina. Ora questi reperti sono conservati
in questo museo dal 1928, di recente è stato ripristinato. Viene usato anche per
le conferenze e i laboratori.
MUSEO DI MONTMARTRE
Nella parte posteriore della Place du Tertre si trova un palazzo del
Seicento dove dimora questo museo che conserva le opere di alcuni
impressionisti, oggetti della storia passata del quartiere di Montmartre. Famosa
è la tela Tramonto sull'Adriatico lodata dalla critica.
CITÉ DE LA MUSIQUE
Il Museo della Musica accoglie una sala per i concerti, un centro
ricerche e il Conservatorio di Parigi. I turisti visitano le mostre con le
cuffie alle orecchie, vi sono anche visite guidate e laboratori.
MUSEO D'ARTE AMERICANA
A poca distanza dalla casa di Monet, c'è questo museo che mostra opere
americane di artisti che dipinsero in Francia.
Casa di Balzac
Lo scrittore Honoré de Balzac, dopo la crisi finanziaria, si recò a Passy,
qui visse in una casa con lo pseudonimo de Monsieur de Breugnol. Nel 1960 questa
casa è diventata un museo che conserva gli oggetti e gli scritti dell'autore.
I musei militari
Sulle terre di Les Invalides sono situati tre musei: il Musée de l'Armée,
un museo militare; il Musée
des Plans-Reliefs con esposizioni di arti tridimensionali; il Musée de l'Ordre
de la Liberation, dedicato alla memoria dei soldati della Seconda Guerra
Mondiale.
Museo Gustave Moreu
Posto a sud di Montmartre, questo museo conserva le opere dell'omonimo
artista e fu ideato e sistemato da lui stesso. Appartenne alla corrente
surrealista, era di carattere timido e amava insegnare alla Scuola di Belle
Arti, tra i suoi studenti figura anche Matisse. Nelle stanze del museo sono
appesi stupendi quadri, vi sono 6.000 disegni, dipinti e ritratti di scene
mitologiche.
La Ruche
Viene chiamata anche alveare per la forma dello scalone principale della rotonda che porta agli studi dove lavorano gli artisti. È diviso in 24 atelier; è stato un rifugio di scrittori, scultori, qui lavoravano e vivevano nella completa miseria. Dopo la Prima Guerra Mondiale l'edificio cadde in rovina ma Chagall, aiutato da altre persone, lo fece restaurare ed ora è diventato un centro celebre per l'arte.
Galerie National
du Jeu de Paume
Venne costruito da Napoleone III come campo da tennis scoperto, fu usato
come luogo per esposizioni e i nazisti lo utilizzarono come magazzino dei loro
furti di opere d'arte.
Dopo la guerra è stato trasformato in un museo impressionista, oggi vi si trova
il Centro Nazionale della fotografia con delle esposizioni.
NOUVELLE ATHÈNES
In questo posto si riunivano nell'Ottocento numerosi artisti, qui si possono
visitare il Museo Gustave
Moreau e il Musée de la Vie Romantique, con reperti dell'epoca
romantica.
La parte più carina è Place St.-Georges con le facciate dei palazzi in
stile neo-rinascimentali e gli Hôtel che espongono mostre temporanee e il Fondo Masson che conserva reperti del periodo napoleonico.
HAUTE COUTURE
Questo centro è stato realizzato in tale quartiere e vi si trovano gallerie
d'arte, negozi eleganti, la residenza del presidente, dal 1873, che in epoca
antica, la concubina di Luigi XV fece decorare con gusti strani; è aperta la
seconda settimana di settembre, ai turisti.
L'HÔTEL BIRON
L'edificio in stile rococò, dopo la Rivoluzione accolse l'Ambasciata Russa e
un istituto religioso.
Dopo il 1900 la costruzione stava andando in rovina ed
alcuni artisti ottennero il permesso di utilizzarlo come studio temporaneamente.
Nel 1911, quando lo Stato comprò l'hôtel, la situazione cambiò e gli artisti
poterono restare per sempre.
Rodin, l'ultimo artista che vi si stabilì, creò un
museo dove poté esporre le sue opere ma morì prima che il museo venisse
inaugurato. Egli offrì tutti i suoi lavori allo Stato, erano dipinti, sculture
greche e romane e bozzetti.