Louvre
Informazioni turistiche sul museo del Louvre
Il museo del Louvre rimodernizzato grazie al progetto di Mitterand, è diventato stupendo sia dentro che fuori. La prima innovazione è stata la piramide di vetro, poi sono state risistemate le collezioni e gli spazi adibiti alle esposizioni delle opere. Il Louvre è nato nel 1190 da Filippo Augusto ed era una fortezza, poi divenne dimora reale, dopo Enrico IV vi fece abitare degli artisti, infatti nel 1793 venne inaugurato nel Louvre il Museo Centrale delle Arti. Il Louvre aveva raggiunto il massimo splendore quando un incendio devastò il vicino palazzo per fortuna le collezioni reali e le opere d'arte si salvarono. Nel 1989 venne inaugurata la piramide che subì moltissime critiche, situata all'entrata principale del Louvre.
Le collezioni
Le collezioni sono esposte in tre sezioni e nel complesso sono divise in
sette dipartimenti: Sully, Richelieu e Denon, ad essi si accede dall'entrata
sotto la piramide. Se si visita il museo per la prima volta, si consiglia di
munirsi di una cartina e di una guida; all'entrata vengono messi a disposizione,
gratuitamente. È bene cominciare dall'Ala Sully e da lì raggiungere le sale
dedicate agli Egizi.
Antichità
I reperti egizi sono esposti nell'Ala Denon; le antichità grech, etrusche e
romane al piano terreno e al primo piano dell'Ala Denon e Sully.
Dipartimento Egizio
Questa collezione che comprende 55.000 oggetti circa, è la raccolta Egizia
più grande dopo il Museo del Cairo, infatti occupa due piani del Louvre ed è
organizzata in ordine cronologico. Nel primo piano si possono visitare reperti
legati alla vita degli Egizi e continua nel secondo piano sempre in ordine di
tempo storico, qui si conserva il reperto più antico: un pugnale in avorio. Vi
sono molte opere legate al culto dei morti e dei faraoni del Primo Regno. Del
Nuovo Regno invece si hanno molti reperti perchè fu un'epoca ricca di arti:
bassorilievi, gioielli, statue, ritratti funebri.
Antichità greche
Questa collezione parte dalla Grecia pre-classica negli ultimi anni
dell'Impero Romano, è allestita nella sala Denon. Vi si trovano le statue della
Venere di Milo e la Vittoria Alleata di Samotracia; le sculture arcaiche della Kore di Samos e la Dama di
Auxerre. Nel pianterreno si possono ammirare reperti del periodo classico ed
ellenistico. Nel primo piano ci sono busti, bronzi, vasi in ceramica, oggetti in
oro e argento, non vi sono tracce di dipinti ma le pitture si possono osservare
negli oggetti decorati.
Antichità etrusche
L'espressione distante e allegra del sorriso delle sculture etrusche fa
comprendere il mistero che avvolge la storia etrusca. Dallo studio dei resti si
è potuta capire l'abilità e la competenza di questo popolo, gli etruschi hanno
lasciato un valido esempio di società evoluta in ogni campo e soprattutto
nell'uguaglianza della donna con l'uomo.
Antichità romane
Gli artisti romani furono imitatori dell'arte greca ma nelle opere essi vi
mettevano qualcosa in più da renderle migliori. Roma è stata il centro maggiore
degli artisti stranieri. I ritratti erano delle immagini realistiche, gli
affreschi e i mosaici decoravano le case dei ricchi.
I dipinti
Sono stati divisi in quattro settori: dipinti francesi, italiani, nord
europei e altri dipinti europei.
Dipinti francesi
Sono situati al primo piano dell'Ala Denon e al secondo piano dell'Ala Sully
e Richelieu; le opere vanno dal Medioevo e Rinascimento al XIX secolo. Le opere
successive sono esposte al museo d'Orsay.
La collezione comincia con il dipinto più antico. Nonostante Francia e Italia
fossero rivali, la prima ammirava molto l'arte della seconda e richiamava spesso
gli artisti nella loro nazione come fecero con Leonardo da Vinci. Nel XVI secolo
i dipinti assunsero un carattere più realistico e lo dimostrano le pitture
realizzate dagli Impressionisti.
Nell'Ottocento le due scuole di pittura in contrasto, il Neoclassicismo e il
Romanticismo cercarono di rappresentare i temi di bellezza idealizzata, fredda e
razionale, il sentimento e l'individualismo. I Romantici in seguito trovarono i
loro soggetti negli avvenimenti odierni.
Dipinti europei
Questi dipinti sono in vista nell'Ala Richelieu con opere olandesi in
pittura ed olio. La galleria dei Medici possiede tele ordinate da Maria de'
Medici.
La collezione italiana nell'Ala Denon, al primo piano, inizia con lavori
rinascimentali di Cimabue e Giotto, opere del Quattrocento di Mantegna, di
Leonardo da Vinci. Le Salles des États, da poco restaurate, espongono la
Gioconda di Leonardo da Vinci e Le Nozze di Cana del Veronese.
Antichità Orientali
Il Louvre in questa collezione distingue quattro ragioni e periodi diversi:
la Mesopotamia, l'antico Iran e il Sol Levante, tutte sistemate al piano terra
dell'Ala Richelieu e Sully; infine le arti islamiche, nell'Ala Richelieu al
piano Entresol.
Statue
I lucernari illuminano le statue poste all'esterno e nelle sale vicino a
Cour Marly, le statue appartengono all'epoca romanica-gotica, l'opera più
eccentrica è il corteo funebre con otto figure incappucciate che portano il
defunto. Nell'Ala Denon vi sono sculture di Michelangelo e Bernini e di altri
autori tedeschi, olandesi e spagnoli.
Oggettistica
Gli oggetti in visione sono collocati dal Medioevo al XIX secolo, molti sono
stati presi dalla Cattedrale di St.-Denis, altri sono stati doni reali e lasciti
testamentari. Sono oggetti religiosi, smalti, arazzi, gioielli, mobili
appartenenti all'aristocrazia. Il tesoro più protetto del Louvre sono gli
appartamenti di Napoleone III.
Stampe e disegni
Sono collocati al primo piano dell'Ala Denon, dispone di oltre 120.000 opere
di tutte le epoche: manoscritti miniati, disegni di Leonardo da Vinci, il
quaderno degli schizzi di Delacroix e stili di Rembrandt. Sotto la piramide c'è
il negozio della Chalcographie che vende stampe di piatti in rame riprodotti.
Arte tribale
Queste opere sono state trasferite al Musée du Quai Brandy, comprende
reperti africani, asiatici, americani e dell'Oceania.