Reggia di Versailles
Informazioni turistiche sulla Reggia di Versailles, la costruzione più ricca di eleganza, stravaganza di tutti gli edifici di Parigi
La Reggia di Veraille fu costruita durante il regno di Luigi XIV ed è la
costruzione più ricca di eleganza, stravaganza di tutti gli edifici di Parigi.
La terra dove sorge il palazzo era del padre del Re Sole, Luigi XIII, che vi
fece erigere al centro della foresta un capanno per la caccia. Alla sua morte il
figlio Luigi XIV aveva solo cinque anni ed era appassionato di questo posto.
In
seguito, a causa delle sommosse parigine, vi si trasferì con tutta la corte perchè lì poteva controllare i nobili ed impedire loro di lasciarsi influenzare
dalle idee politiche rivoluzionarie.
Durante la sua reggenza Luigi XIV dilapidò
molto denaro per costruire Versailles e renderla molto lussuosa, quando venne
ultimata la reggia rappresentava in pieno la personalità ambiziosa del Re Sole.
Quando la corte e la servitù si stabilirono a Versailles, il palazzo fu
allargato.
Gli interni
Gli Appartamenti di Stato hanno le
state rivestite con marmi e oro e sistemati come i pianeti intorno al Sole.
Quando gli appartamenti furono ultimati, il Re Sole capì che gli serviva una
parte dell'edificio da riservare per la sua vita privata. tutta la vita a
Versailles era sottoposta a regole ed etichette, anche la zona occupata dal re.
I membri della corte si sfidavano tra loro per avere i privilegi di entrare in
questa parte riservata.
La Stanza da letto del re con colori rosso e oro,
è stata restaurata come era quando il re vi morì.
La Stanza della Regina
era di uno stupendo colore dorato, era di uno splendore e di un lusso ancora
maggiore, solo che la stanza era divisa con altre persone per cui non vi era
molta privacy.
Il Salone degli Specchi, una stanza lunga 80 metri, si
affaccia sui giardini, in cui vi sono diciassette finestre ad arco e al lato
opposto, diciassette specchi alti; il soffitto è a cassettoni con immagini che
commemorano le vittorie militari del re contro la Spagna e l'Olanda. Nella Prima
Guerra Mondiale, in questo salone venne firmato il Trattato di Versailles.
I giardini
Il progettista Le Nòtre realizzò un giardino perfetto in un giardino
paludoso e scosceso, fece spostare enormi quantità di terra per sistemare dei
terrapieni che cominciavano da due piscine, Parterre d'Eau sotto le finestre del Salone degli Specchi e portavano a
Bassin d'Apollon e Grand Canal.
Il re era orgoglioso di questi
giardini, essi avevano all'interno boschi, fontane e labirinti, ognuno con un
nome proprio. Vi era un sistema ingegnoso di fontane che erano attive in ogni
festa che il re organizzava con balletti, fuochi d'artificio, tornei e
banchetti. Ancora adesso ogni domenica da maggio a ottobre, questo posto con
feste commemora il passato.
Si può visitare anche l'Orto del Re che
produce frutta e verdura in tutte le stagioni, così pure per i fiori, il
giardino è fiorito tutto l'anno.
Grand e Petit Trianons
La reggia era enorme e il re che voleva una vita privata più tranquilla, si
fece costruire un piccolo palazzo , Grand Trianon, in marmo rosa e fu un rifugio
per molte famiglie reali.
Alla morte del Re Sole, Luigi XV vi fece edificare il Petit
Trianon dove si incontrava con la sua amante. La regina Maria Antonietta creò un
giardino in stile inglese e un villaggio in miniatura intorno ad uno stagno.
Visita alla Reggia
Per perlustrare tutta la reggia non basta un giorno, vi sono tante entrate e
quella A conduce alle zone con più materiali da visitare come il Salone degli
Specchi, gli Appartamenti del Re e della Regina.
Questa entrata è molto
affollata e i turisti che comprano il biglietto, consigliano di acquistarli
anche da un'altra entrata. Per chi si stanca a camminare c'è un trenino che
collega la reggia con il Grand e Petit Trianons. Esclusi i periodi degli
spettacoli delle Grandes Eaux, i giardini si possono visitare gratuitamente.